Salta al contenuto


Un “gioco” che contribuisce ad alleviare le sofferenze e a ridurre la tensione dei bambini ricoverati. Un progetto attivato nel reparto di Chirurgia Pediatrica del Sant’Anna grazie all’Associazione “Vola nel Cuore ODV” di Ferrara che da anni è protagonista nel campo della solidarietà e della vicinanza a favore dei piccoli pazienti ricoverati. L’obiettivo è ridurre l’impatto psicologico della malattia, la paura, l’ansia e lo stress dei piccoli pazienti (e dei loro famigliari) in procinto di essere sottoposti a interventi chirurgici o ad altre procedure mediche.

Si chiama “I Clown nell’Accompagnamento Chirurgico” l’iniziativa messa in campo da Vola nel cuore. Nelle finalità del progetto è previsto l’accompagnamento del piccolo paziente durante tutte le fasi preoperatorie, l’assistenza alle famiglie durante l’intervento e il benvenuto al bambino operato, al suo risveglio. Il tutto al fine di creare una rete di sostegno e di fiducia durante il percorso operatorio dei piccoli pazienti e dei loro familiari.


“Con la partecipazione dei “Clown Dottori” al processo chirurgico si cerca, da un lato, di ridurre il livello di ansia del bambino e della sua famiglia e, dall’altro, di apportare benefici importanti nelle fasi post operatorie”, evidenza il Presidente dell’Associazione Silvio Marchetti. “Numerosi sono gli studi che hanno dimostrato come tecniche non farmacologiche abbiano un effetto positivo sul bambino e sulla sua famiglie. Cosa accade, ai bambini ed agli adolescenti, nelle fasi dell’intervento operatorio? Le paure dei bambini sono diverse a seconda dell’età: i più piccoli hanno paura del distacco dalla mamma; più avanti negli anni la paura è quella degli aghi, di patire dolore. Ed infine, negli adolescenti la paura diventa timore di non svegliarsi”.

“E per i genitori? Per i genitori – continua Marchetti - qualsiasi sia l’età del loro figlio, ed anche qualsiasi sia l’entità dell’intervento, la paura è identica. Paura di perdere il proprio figlio, che gli venga fatto del male, associata alla sensazione d’impotenza. Il bambino, anche se è molto piccolo, avverte perfettamente la preoccupazione dei genitori, per quanto cerchino di dissimularla; spesso sono i genitori il tramite su cui lavorare per evitare al bambino situazioni di tensione e stress post traumatico, molto frequenti dopo i ricoveri in ospedale. Ed è in questo contesto che nasce il progetto “I Clown nell'Accompagnamento Chirurgico”, perché i Clown Dottori, con la loro fantastica e variopinta figura riescono ad inserirsi a meraviglia nel contesto ospedaliero. Bastano pochi minuti con il bambino, in primis, e con la famiglia poi, perché si crei quella combinazione magica fatta di giochi e di sensazioni di comprensione e protezione profonda. I Clown Dottori, con un semplice sorriso ed un gioco abbozzato, riescono a creare un’armonia tra gli operatori, il bambino ed i genitori. Nel loro intervento giocano con il personale sanitario e stimolano il sorriso di tutti. Perché se i genitori sono più sereni, i bambini dimenticano la paura”.


“Siamo felici del successo di questa iniziativa – mette in evidenza il Direttore dell’Unità Operativa di Chirurgia Pediatrica, dott. Claudio Vella - e del contributo dei volontari che si adoperano con dedizione e passione. Il concetto di cura non deve essere limitato alle solo “manovre tecniche” che si eseguono sui piccoli pazienti, ma interpretato in maniera più ampia. Curare significa accogliere, ascoltare e – soprattutto - supportare le famiglie ed i pazienti nel loro percorso. Tutto questo rappresenta un valido aiuto, un tassello in più nella costante ricerca del miglioramento della qualità del nostro lavoro nonché un grande segnale di attività solidale che i volontari eseguono per la comunità a favore dei più piccoli”.

Ultimo aggiornamento

07-04-2023 13:04

Questa pagina ti è stata utile?