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Molte le iniziative che si sono svolte, nelle due Aziende Sanitarie ferraresi, In occasione dell’ottava edizione di (H) Open Week organizzata dalla Fondazione Onda (Osservatorio nazionale sulla salute della donna e di genere) in occasione della Giornata nazionale della Salute della Donna, che si è celebrata il 22 aprile scorso.
La settimana si è svolta dal 17 al 22 aprile con l’obiettivo di promuovere l’informazione, la prevenzione e la cura al femminile. Negli ambulatori, nelle aule didattiche, nelle sale conferenze delle strutture di Cona e dell’Azienda Usl si sono alternati oltre 50 appuntamenti diffusi su tutto il territorio provinciale. Centinaia la partecipanti, 8 delle quali, nel corso delle visite negli open day, hanno scoperto di avere patologie di cui erano all'oscuro.
L’OSPEDALE DI CONA. Anche quest'anno l'Azienda Ospedaliero - Universitaria di Ferrara, struttura premiata con i 3 bollini rosa della Fondazione Onda, ha aderito all’(H)Open Week salute della donna con l'obiettivo di promuovere la cura al femminile e sottolineare l'importanza della prevenzione primaria, della diagnosi precoce e dell'aderenza terapeutica.
“Il S. Anna – ha dichiarato dott.ssa Cinzia Ravaioli, Referente Bollini Rosa per l’ospedale di Cona - ha partecipato aprendo le porte alla popolazione femminile, offrendo servizi gratuiti in numerose aree specialistiche, ampliando l’offerta rispetto agli scorsi anni e mettendo a disposizione prestazioni e momenti formativi e di scambio, sia in presenza che attraverso webinar interattivi. Nel corso dell'iniziativa sono state effettuate circa 120 prestazioni tra visite, esami strumentali e colloqui, sia in presenza che telefonici. A tutte le pazienti sono state fornite informazioni sui percorsi diagnostici e sulle patologie oggetto di interesse, oltre che occasioni di formazione specifica sugli argomenti di principale interesse. In alcuni casi sono stati prescritti esami di approfondimento; in particolare per 8 pazienti sono stati subito attivati percorsi di presa in carico dedicata per l'effettuazione di indagini strumentali di approfondimento per sospetto di patologie. La disponibilità dimostrata da tutti i professionisti dell’Ospedale cittadino ha consentito di erogare una grandissima offerta con il coinvolgimento di numerosi Servizi”.
L’AZIENDA USL. “Questa iniziativa rappresenta sempre un importante momento per mettere in evidenza l’impegno dell’AUSL nel cercare di rispondere ai bisogni della popolazione femminile”, mette in evidenza la dott.ssa Valeria Baccello, Referente Bollini Rosa dell’Azienda Usl di Ferrara, che ha ottenuto un bollino rosa per l'ospedale del Delta ed uno per l'ospedale di Cento. “Quest’anno – riprende la dott.ssa - è stato ricco di iniziative, alcune già consolidate nel tempo, come visite ginecologiche, colloqui sulla menopausa e sulla procreazione medicalmente assistita e altre che rappresentano delle novità”.
Tra queste, particolare rilevanza hanno avuto gli incontri con la popolazione tramite gli Speed Date che si sono tenuti negli Ospedali di Cento e del Delta: questa modalità di promozione della salute si basa su appuntamenti informativi veloci ma ricchi di contenuti, attraverso postazioni dedicate allo screening, alla vaccinazione HPV e alla consulenza con ostetrica e ginecologa. Nel complesso quasi 200 persone si sono fermate e hanno ricevuto informazioni e materiale informativo riguardo alla prevenzione del tumore al collo dell’utero.
Un’altra importante novità sono stati i punti informativi nelle sedi IFeC: gli Infermieri di Famiglia e Comunità su 10 sedi suddivise nei 3 distretti della provincia hanno incontrato le persone del territorio ferrarese promuovendo le iniziative della settimana negli ospedali provinciali, nonché i servizi dedicati alla salute femminile e i percorsi di screening e prevenzione.
La Diabetologia Territoriale ha tenuto la Camminata della Salute Femminile sulle mura di Ferrara, una camminata di circa 4 chilometri con stazioni informative lungo il percorso. Infermieri, dietiste e medici nelle tappe hanno esposto ai partecipanti consigli di prevenzione e di gestione del diabete, con al termine informazioni circa le norme per svolgere esercizio fisico regolare come terapia per la salute metabolica.
Infine, come l’anno precedente è stata particolarmente ampia l’adesione alle visite senologiche con ecografia mammaria, offerte negli ospedali di Cento e del Delta dal servizio di Senologia.
“Quest’anno, le iniziative hanno spaziato su tanti diversi ambiti. Nell’arco della settimana – conclude la professionista - sono stati promossi percorsi e servizi rivolti ai diversi bisogni in relazione anche alle diverse fasce di età della popolazione femminile: tante tematiche importanti, come vaccinazione e screening HPV, visite ginecologiche per la contraccezione, colloqui per la procreazione medicalmente assistita, riabilitazione del pavimento pelvico, visite senologiche e colloqui inerenti alla menopausa. Si è cercato in questo modo di raggiungere tutta la popolazione femminile grazie alla varietà delle offerte e all’apporto anche della rete del territorio, come i punti informativi degli IFeC e la camminata della salute femminile”.