Salta al contenuto

A partire dal mese di luglio di quest’anno la dott.ssa Maria Rita Gamberini termina il suo percorso lavorativo al S.Anna. Dall’1 febbraio 2013 è stata la Responsabile del Day Hospital della Talassemia e delle Emoglobinopatie (DHTE) presso l’Azienda Ospedaliero – Universitaria di Ferrara.


Laureata con lode in Medicina e Chirurgia presso l’Università di Ferrara nel 1981, dopo le specializzazioni in Pediatria e Genetica Medica, la dott.ssa Gamberini viene assunta nel 1988 al S.Anna come dirigente medico nella Pediatria diretta prima dal prof. Vullo e poi dal dott. De Sanctis.

Dall’ottobre 2010 la professionista è stata responsabile della rete “Hub and Spoke” della Regione Emilia-Romagna per le emoglobinopatie e dal 3 gennaio 2022 il DHTE è stato inserito nella Rete europea delle malattie rare ematologiche (ERN Euroblood Net).


Presso il DHTE sono seguiti regolarmente 250 pazienti con emoglobinopatia, la maggioranza dei quali affetti da talassemia trasfusione dipendente; inoltre annualmente viene fornita un’attività di consulenza per circa 100 pazienti esterni provenienti da altre regioni e province.

La talassemia trasfusione dipendente è una forma grave di anemia che necessita, fin dai primi anni di vita, di una regolare e periodica terapia trasfusionale con globuli rossi, per consentire un adeguato sviluppo e accrescimento e la conduzione di una vita normale. Come complicanze della terapia trasfusionale si realizza un accumulo di ferro in numerosi organi (cuore, fegato, ghiandole endocrine) che deve essere adeguatamente trattato e prevenuto con la terapia chelante, cioè con l’uso di farmaci che aiutano ad eliminare il ferro in eccesso dall’organismo.


In questi anni, in continuità con le linee di indirizzo già presenti in passato, la dott.ssa – assieme al team del suo Servizio - ha cercato di migliorare l’assistenza globale al paziente con talassemia, sia in età pediatrica e sia in età adulta, attraverso un approccio multidisciplinare. La professionista ha promosso la stesura di protocolli diagnostici e terapeutici condivisi con i diversi specialisti coinvolti nella diagnosi e cura delle varie complicanze ed attualmente, presso il DHTE, sono stati definiti percorsi clinici per l’accesso del paziente in Pronto Soccorso e per il ricovero, per i problemi oculistici, per le complicanze endocrine, cardiologiche ed epatiche. Inoltre, in collaborazione con i radiologi, è stato attivato un protocollo specifico per la valutazione dei depositi di ferro epatici, cardiaci e pancreatici nell’ambito della rete nazionale MIOT (Myocardial Iron Overload in Thalassemia).


Poiché la ricerca clinica è fondamentale per mantenere elevato il livello della qualità assistenziale e per consentire l’accesso precoce dei pazienti a nuove possibilità terapeutiche, negli ultimi anni la dott.ssa Gamberini ha partecipato a studi clinici per la sperimentazione di nuove molecole che hanno consentito l’immissione in commercio di un nuovo farmaco chelante del ferro e di un nuovo farmaco attivo sul midollo e in grado di correggere lo stato di anemia e quindi riducendo la necessità delle trasfusione di globuli rossi.

In collaborazione con il Centro Trasfusionale di Ferrara e dell’Emilia-Romagna è stato inoltre condotto uno studio per identificare il miglior emocomponente eritrocitario da trasfondere ai pazienti con talassemia. Inoltre, In collaborazione con il Dipartimento di Biochimica e Biologia Molecolare dell’Università di Ferrara, diretto dal prof. Roberto Gambari, il Centro ha partecipato alla costituzione di una biobanca per i pazienti con emoglobinopatia, allo scopo di studiare in vitro l’attività di farmaci e molecole induttori di emoglobina fetale, oltre che uno studio clinico multicentrico, attualmente in corso, per valutare l’efficacia di un nuovo farmaco.


“Un ringraziamento da parte mia – dichiara la dott.ssa Gamberini - è rivolto ai colleghi, infermieri, biologi che mi hanno affiancato nel lavoro quotidiano svolto in questi anni. Un ringraziamento particolare è inoltre dovuto all’Associazione dei pazienti “ALT Rino Vullo” per l’appoggio e l’azione continua volta al miglioramento dell’assistenza e della qualità delle cure. Auguro buon lavoro ai colleghi, impegnati nel proseguire le attività di assistenza e di ricerca presso il Centro”.


“Vorrei ringraziare la dott.ssa Gamberini – ha commentato la dott.ssa Paola Bardasi, Commissario Straordinario dell’Azienda Ospedaliero-Universitaria di Ferrara per il lavoro svolto in questi anni”.


L’Azienda ha provveduto ad arruolare due Medici Specialistici che andranno ad arricchire lo staff del Day Hospital della Talassemia e delle Emoglobinopatie. Si tratta della dott.ssa Filomena Longo, dirigente medico specializzata in Pediatria ed Ematologia, e della dott.ssa Olga Sofritti, dirigente medico specializzata in Ematologia.

Ultimo aggiornamento

30-08-2022 17:08

Questa pagina ti è stata utile?