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Maura Pugliatti

Venerdì 24 settembre 2021 si terrà, in modalità “a distanza” il XVI Convegno Nazionale di Neuroepidemiologia, organizzato dall’Associazione Italiana di Neuroepidemiologia (AINEP).

“L’AINEP – spiega la prof.ssa Maura Pugliatti, Direttore della Unità Operativa di Clinica Neurologica dell’Azienda Ospedaliero-Universitaria di Ferrara, Docente Ordinario di Neurologia all’Università degli Studi di Ferrara e Presidente in carica della AINEP – è riconosciuta dalla Società Italiana di Neurologia (SIN), da cui nasce come Gruppo di Studio, e ha, tra i suoi obiettivi, quelli di promuovere e sostenere lo sviluppo delle conoscenze epidemiologiche nel campo delle malattie neurologiche per favorirne la prevenzione e la collaborazione con le strutture del Servizio Sanitario Nazionale o altri enti, aziende e organizzazioni interessate ai temi della neuroepidemiologia”.

Il Convegno tratterà la tematica dell’emergenza socio-sanitaria sui due fronti che maggiormente impegnano la nostra società: il contesto della pandemia da SARSCov2 (COVID19) e quello della ingente immigrazione di popolazioni da aree disagiate.

“Attraverso l’esperienza, le riflessioni e il vissuto professionale di epidemiologi, neurologi e neuroepidemiologi appartenenti a prestigiose istituzioni a carattere tecnico-scientifico che hanno lavorato e lavorano con i nostri decisori politici nel fronteggiare le emergenze sanitarie nel nostro Paese – continua la prof.ssa Pugliatti - l’iniziativa si propone di condividere punti di forza e aree di miglioramento relative all’applicazione della metodologia epidemiologica in questi contesti”.

Tra i temi specifici, quello della ridefinizione del ruolo dell’epidemiologia nel contesto pandemico (Nicola Vanacore, Istituto Superiore di Sanità, ISS, Roma), dell’analisi sull'eccesso della mortalità generale durante la pandemia (Gianni Corsetti, Istituto Nazionale di Statistica, ISTAT, Roma) e quello dell’efficacia e sicurezza dei vaccini anti-Covid, a partire dai trial clinici agli studi post-marketing (Antonio Clavenna, Istituto ‘Mario Negri’, Milano). Con riferimento alla problematica dell’immigrazione, verrà riportata, in chiave metodologica e attraverso una collaborazione internazionale, la storia degli studi epidemiologici di migrazione (Christina Wolfson, McGill University, Montreal, Canada) con particolare riferimento alla sclerosi multipla, quale esempio di patologia neurologica polifattoriale complessa potenzialmente suscettibile di transizione epidemiologica (Paolo Ragonese, Università degli Studi di Palermo). Verrà infine trattato il tema dello specifico fabbisogno di assistenza sanitaria degli immigrati in Italia in campo neurologico (Giuseppe Costa, Università degli Studi di Torino).

“Il Convegno – conclude la Prof.ssa Pugliatti –si prefigge anche di promuovere la diffusione della metodologia epidemiologica tra i giovani ricercatori. Per questo motivo, ai primi autori dei tre migliori contributi scientifici per rigore scientifico, originalità e chiarezza espositiva, purchè di età inferiore ai 40 anni, verrà assegnato il “Premio Giulia Benassi”; un riconoscimento di 700 euro per il lavoro scientifico, messo a disposizione dalla Famiglia Benassi, in ricordo di Giulia, che negli anni 1985-1993 è stata una appassionata neurologa ed una entusiasta e valorosa neuroepidemiologa, perché il suo esempio sia di insegnamento ai giovani”.

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Ultimo aggiornamento

30-08-2022 17:08

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