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Si svolgerà il 23 novembre 2024 nell'Aula Magna del nuovo Polo Didattico all’ospedale di Cona il convegno regionale annuale della Società Italiana di Neonatologia (SIN).
Le tre sessioni previste riguarderanno le cure palliative perinatali, la prevenzione delle infezioni e interventi flash su comuni temi di attualità in Neonatologia.
All’interno dell’appuntamento scientifico, anche il passaggio di consegne fra il Presidente Regionale Emilia – Romagna uscente (il prof. Alberto Berardi, direttore dell’Unità Operativa di Neonatologia e Terapia Intensiva Neonatale dell'Azienda Ospedaliero Universitaria di Modena) e la nuova Presidentessa, prof.ssa Serafina Perrone, Direttore della TIN dell’Ospedale di Parma.
I temi sono stati scelti dai membri del direttivo SIN uscente, in collaborazione con i professionisti che operano all’interno della rispettive terapie intensive neonatali. Gli organizzatori hanno dato preferenza ad argomenti pratici che vengono affrontati quotidianamente, con l’obiettivo dichiarato di stimolare la discussione ed il confronto tra le diverse figure professionali appartenenti all’ambito medico ed infermieristico. Parteciperanno all'evento medici in formazione, medici strutturati ed infermieri delle terapie intensive neonatali della nostra regione.
Il Congresso si svolge in un’ottica sistemica di lavoro multiprofessionale e multidisciplinare. La nuova forma di interazione professionale al servizio dei pazienti, anche nei momenti di formazione, è essenziale per intensificare l’efficacia e l’intensità delle cure, la via maestra per lo sviluppo di reti assistenziali integrate.
CHE COS’E’ LA SIN. La SIN è una società, non a fini di lucro, che persegue e allarga gli scopi ed obiettivi del Gruppo di Lavoro di Neonatologia della Società Italiana di Pediatria (SIP). La Società vanta più di 1.600 soci, tra medici specialisti in neonatologia operanti in ambito universitario e ospedaliero. La SIN si propone di favorire e promuovere la ricerca, la didattica e l’assistenza nell’ambito della Neonatologia, ivi inclusa l’emergenza, la terapia intensiva neonatale, il trasporto del neonato e il follow-up.