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Il giorno 18 giugno 2024 la prof.ssa Anne-Kjersti Daltveit, epidemiologa presso l’Università degli Studi di Bergen (Norvegia), terrà una conferenza dal titolo “Il registro medico delle nascite norvegese: una fonte di ricerca da quasi 50 anni” (aula C4 del Nuovo Polo Didattico all’ospedale di Cona, dalle ore 15.00 alle 17.00).
“L’argomento – spiega la prof.ssa Maura Pugliatti, Direttrice dell’Unità Operativa di Neurologia universitaria del S. Anna - ruota attorno all’enorme opportunità che i registri di popolazione e di malattia – ma anche i dati e i flussi amministrativi sanitari aziendali - offrono nella ricerca e nella sorveglianza epidemiologica di numerose malattie e di vari fattori di rischio. La Prof.ssa Daltveit descriverà la nascita del Registro Norvegese delle Nascite negli anni Sessanta, unico al mondo per la sua architettura e la sua durata, e porterà esempi di risultati e di ricerche scientifiche che hanno segnato la pratica medica fino ai nostri giorni”.
Gli argomenti di ricerca della prof.ssa Daltveit riguardano: i fattori di rischio perinatali e legati allo stile di vita per lo sviluppo della sclerosi multipla; l’esposizione prenatale agli antiepilettici e sui rischi di esiti avversi alla nascita e la morbilità postnatale e dello sviluppo neurologico nei Paesi Nordici.
Anne-Kjersti Daltveit è Professore Ordinario di Epidemiologia ed in particolare epidemiologia perinatale e riproduttiva, presso il Dept. of Global Health, Università degli Studi di Bergen in Norvegia. È anche ricercatrice attiva presso Il Dipartimento Norvegese di Sanità Pubblica (Folkehelseinstituttet) sede del Registro Norvegese delle Nascite. La professoressa è attualmente Visiting Researcher presso il Dipartimento di Neuroscienze e Riabilitazione dell’Università degli Studi di Ferrara, su invito della prof.ssa Pugliatti (che è stata anche dottoranda presso l’Università di Bergen nel periodo 2007-10, per progetti di ricerca neuro epidemiologica basati su registro).
Dal 2004 la prof.ssa Daltveit è impegnata nella ricerca sulla salute riproduttiva a livello globale e sperimentatore principale in progetti volti a indagare il ruolo delle complicanze della gravidanza nello sviluppo della mortalità cardiovascolare e nella malattia reumatica (ma anche gli esiti della gravidanza in donne con epilessia e sclerosi multipla).
L’evento è gratuito ed è di potenziale interesse per professionisti sanitari e in formazione con riferimento particolare all’epidemiologia clinica.