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Un incontro fra esperti per discutere i più innovativi approcci terapeutici e le più moderne strategie per migliorare l’efficacia nell’ambito di due tra i tumori più aggressivi: il cancro al polmone e il mesotelioma pleurico. Questi i temi su cui si concentrerà l’evento che avrà luogo il 28 e 29 giugno 2024 presso l’Hotel Astra a Ferrara (viale Cavour 55). Il convegno - organizzato dalla prof.ssa Luana Calabrò (Direttrice facente funzioni Unità Operativa di Oncologia Clinica dell’Azienda Ospedaliero-Universitaria di Ferrara) è promosso e patrocinato dal Dipartimento di Medicina Traslazionale e per la Romagna dell’Università degli Studi di Ferrara, dalle due Aziende Sanitarie ferraresi e da diversi altri Enti - vedrà la partecipazione di alcuni tra i massimi esperti nazionali ed internazionali sui tumori toracici.
In apertura i saluti della dott.ssa Monica Calamai (Direttrice Generale delle due Aziende Sanitarie ferraresi) e della prof.ssa Paola Secchiero (Direttrice del Dipartimento di Medicina Traslazionale e per la Romagna dell’Università di Ferrara).
L’evento scientifico sarà articolato in sessioni in ciascuna delle quali saranno approfondite tematiche sulle nuove frontiere terapeutiche per la cura del tumore polmonare e del mesotelioma pleurico, alla luce dei nuovi agenti biologici e immunoterapici già parte integrante della pratica clinica o in via di sviluppo. Saranno, inoltre, discusse le principali linee di ricerca che si stanno perseguendo per identificare biomarcatori in base a cui poter personalizzare il trattamento dei pazienti o intercettare la malattia tumorale in stadio più precoce. Chiuderà l’ultima giornata una tavola rotonda focalizzata sul valore dell’innovazione digitale in oncologia.
“Questo convegno - commenta la prof.ssa Secchiero - rappresenta un esempio di stretta interazione tra professionisti altamente qualificati, medici e ricercatori, le cui differenti competenze scientifiche saranno utilizzate per creare una rete di collaborazioni complementari e sinergiche nell’ambito della ricerca oncologica. In aggiunta – prosegue la professionista – questo appuntamento scientifico rappresenta anche un’importante occasione nell’ambito della formazione di elevata qualificazione post-laurea, in cui l’Università di Ferrara è attivamente impegnata, sia a favore dei medici in formazione afferenti alle Scuole di Specialità che dei dottorandi”.
“Sono orgogliosa di questo convegno - commenta la prof.ssa Calabrò, Responsabile Scientifico dell’evento - che vede la partecipazione di illustri e qualificati esperti sul tumore al polmone e mesotelioma pleurico. L’obbiettivo del meeting è quello di far luce sulle attuali strategie terapeutiche disponibili per queste patologie tumorali. Le terapie biologiche e l’immunoterapia hanno senza dubbio aperto una nuova era per la cura di queste malattie, tuttavia solo una parte di pazienti ottiene un reale beneficio in termini di sopravvivenza a lungo termine a causa di meccanismi di resistenza che ne limitano l’efficacia, o perché la malattia viene diagnostica in una fase già molto avanzata. Questo meeting si propone quindi di discutere in maniera multidisciplinare le strategie da adottare ed utilizzarle opportunamente, in maniera integrata o sequenziale, per migliorare il loro beneficio clinico in una più alta proporzione di pazienti. Ma sarà anche l’occasione di un confronto tra oncologi e ricercatori per condividere conoscenze biologiche e promuovere nuove idee e progettualità. Un altro capitolo importante, che sarà affrontato durante la tavola rotonda, è segnato dal progressivo sviluppo delle tecnologie digitali che stanno rapidamente aprendo nuove frontiere in campo oncologico, dalla diagnostica alle terapie digitali, alla loro implementazione nella riorganizzazione dei modelli sanitari assistenziali”.
Per iscrizione al meeting: accedere alla piattaforma Mi&T al seguente indirizzo: https://formazione.mitcongressi.it